Agosto 2016
Ogni volta che lascio il mio studio, anche solo per un week end, porto sempre del lavoro con me. Non potrei farne a meno! Anche fosse solamente uno sketchbook dove annotare i miei pensieri o idee per un progetto.
Quest’estate non ha fatto eccezione e, anche se è difficile scegliere quella tela o quell’altra, le questioni di spazio sono state decisive nello sciogliere il dilemma. Ho quindi finalmente optato per l’ultima tela alla quale stavo lavorando prima di partire.
E’ quella cui alla fine ho dato il titolo di Bubbles #9, essendo il seguito di una ricerca iniziata lo scorso anno e che mi ha condotto alla creazione della serie Bubbles.
Bubbles #9 è un’evoluzione lungo la stessa linea di ricerca, in quanto, al contrario degli altri lavori, qui ho usato l’inchiostro come unico strumento per la creazione della composizione.
E’interessante vedere come questo specifico lavoro abbia preso una direzione quasi scultorea, come a voler sfidare i confini di una superficie bidimensionale.
Questo nuovo modo di elaborare la serie Bubbles sulla tela mi ha aperta ad un nuovo territorio nel quale esplorare le combinazioni potenzialmente infinite di materiali, intuizioni e creatività .